Noveritis

2025-11-10T12:15:12+01:00

Secondo un’antica consuetudine, nella solennità dell’Epifania, dopo il Vangelo, il diacono o il sacerdote o un cantore, dall’ambone dà un annuncio solenne con il canto del Noveritis (dall’incipit latino, che in italiano significa: «Voi sapete...»): è l’annuncio della data della Pasqua e descrive, con un testo pieno di lirismo, il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto quale centro dell’anno liturgico. 

Noveritis2025-11-10T12:15:12+01:00

Guidati dalla Luce

2025-11-18T12:09:44+01:00

«Guidami tu, Luce Gentile, attraverso il buio che mi circonda, sii tu a condurmi! La notte è oscura e sono lontano da casa, sii tu a condurmi! Sostieni i miei piedi vacillanti [...]. Così a lungo la tua forza mi ha benedetto, e certo mi condurrà ancora, landa dopo landa, palude dopo palude, oltre rupi e torrenti, finché la notte scemerà».

Guidati dalla Luce2025-11-18T12:09:44+01:00

Molte strade unite in Cristo

2025-11-10T12:09:49+01:00

I Magi sono sempre stati delle figure che hanno suscitato molta curiosità nella storia. Un gruppo di studiosi stranieri che inizia un viaggio seguendo una stella per andare a vedere qualcosa a loro sconosciuto.

Molte strade unite in Cristo2025-11-10T12:09:49+01:00

Siamo sempre pellegrini di speranza, anche nel 2026!

2025-11-10T12:07:24+01:00

Ormai tutti sappiamo che il termine “epifania”, di origine greca, significa “manifestazione”, “apparizione”. Nel mondo religioso greco indicava infatti le azioni con cui la divinità si manifestava. Quest’anno, proprio il giorno dell’Epifania, papa Leone XIV chiuderà la Porta Santa e quindi l’anno giubilare.

Siamo sempre pellegrini di speranza, anche nel 2026!2025-11-10T12:07:24+01:00

TORNARE ALLA VITA

2025-10-27T12:27:01+01:00

Tra il 1499 e il 1502, Luca Signorelli affresca uno dei cicli più potenti del Rinascimento: il Giudizio Universale nella Cappella di San Brizio, nella Cattedrale di Orvieto. La committenza voleva scuotere e istruire le coscienze dei fedeli, ricordando loro la realtà ultima dell’uomo.

TORNARE ALLA VITA2025-10-27T12:27:01+01:00

Rifletto DICEMBRE 2025

2025-10-06T11:15:41+02:00

Nel Bambino di Betlemme riconosciamo un Dio che non si impone con potenza, ma che si affida alla dolcezza e tenerezza di una madre, al calore di una famiglia, al coraggio di chi accoglie. Il Natale è amore che si fa vicino, che si lascia incontrare nei gesti semplici e quotidiani. Il Natale ci ricorda che nessuna vita è troppo piccola o troppo ferita per essere amata e che proprio lì, dove sembra esserci fragilità, può nascere speranza.

Rifletto DICEMBRE 20252025-10-06T11:15:41+02:00

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