Editoriale | Settembre 2025

Siamo un campionario di stili

Quest’anno, proprio a settembre, ricorrono i 40 anni dalla morte di Italo Calvino. Fra i tanti suoi romanzi e scritti c’è un libro, Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio, la cui prima edizione è del 1988 (quindi «il prossimo millennio» cui fa riferimento è proprio il nostro!). La prima lezione, quella sulla leggerezza, è spesso fonte di ispirazione, citata in diversi ambiti, ripresa in citazioni. Nelle ultimissime pagine, a proposito di “molteplicità” si legge: «Chi siamo noi, chi è ciascuno di noi se non una combinatoria d’esperienze, d’informazioni, di letture, d’immaginazioni? Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario di oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili».
Mi sembrano parole da cogliere e soppesare, su cui soffermarsi. Parole da fare proprie, anche in relazione al nostro essere credenti, in relazione alla nostra vita di fede. Quel «ciascuno di noi» contempla l’io, ma anche il tu, l’altro e l’Altro. L’altro che è diverso da noi e che purtroppo alle volte respingiamo perché ci fa paura, invece con le sue esperienze, i suoi stili, la sua combinatoria, non fa altro che arricchire la nostra biblioteca, rimescolare il nostro pensiero. E l’Altro che ci riordina, infinite volte, con infinita pazienza. 

Lodovica Vendemiati