Editoriale | Marzo 2024

Buone notizie

Facendo delle ricerche attraverso il web, sono incappata in un sito che offre un servizio di «giornalismo costruttivo»: un tentativo di presentare notizie di attualità, approfondimenti, storie cercando di mettere in luce ciò che di buono possono portare, la loro “buona notizia”. Mi sono stupita di quante buone notizie possano emergere da un mondo di cui si mettono in evidenza perlopiù guerre, violenze, divisioni, morte. Forse non abbiamo abituato abbastanza il nostro sguardo ad osservarlo dal punto di vista delle opportunità che ci offre, delle visioni che ci schiude. Eppure questo dovrebbe essere l’atteggiamento del cristiano: quello di chi sa riconoscere, anche in mezzo alla sofferenza più grande, la presenza del Risorto che assicura che con lui nulla è perduto, anzi, nessuno di noi è perduto, e che ogni vita, per quanto crocifissa, è preziosa ai suoi occhi.
In questo mese di Marzo ci inoltriamo pienamente nel tempo di Quaresima, questo lungo cammino che ci accompagna alla Pasqua: che possa essere occasione per cercare quelle “buone notizie” che ci raggiungono quotidianamente, a volte nascoste, altre volte palesi ma che non sappiamo riconoscere. Un allenamento continuo, per riscoprire il senso di una Risurrezione che, ancora oggi, ha la forza di rinnovare la nostra vita.   

Manuela Riondato