Le recinzioni di filo spinato sono dotate di punte metalliche acuminate pensate per ferire chiunque tenti di passare oltre un dato confine. Il nostro mondo si sta riempiendo sempre più di barriere innalzate per difendere privilegi ed interessi. Più monta l’ingiustizia sociale e il divario tra ricchi e poveri, più si innalzano muri. Anziché combattere la povertà e la disuguaglianza attraverso la logica della carità e della condivisione, si ingaggiano guerre subdole, giustificate talvolta da regolamenti assassini, per isolare ed eliminare i deboli o gli oppressi.
Dov’è quel regno dei Cieli promesso, nel quale tutti vivono in pace e si amano come fratelli?
Senza la fede, Gesù può apparire come un leader utopista fallito, uno dei tanti della storia. Con gli occhi della fede invece la Passione e la croce diventano gli strumenti di vittoria di un amore più grande che riesce a dare senso anche alla peggiore sconfitta, alla morte ingiusta e violenta.
Il Signore vuole donarci le ali della fede e della carità per volare innanzitutto oltre le recinzioni di filo spinato dei nostri cuori, innalzate per difenderci da ciò che ci fa paura o mette in discussione le nostre comodità. Non esisterà un mondo più giusto finché delegheremo agli altri le responsabilità di ciascuno, a partire dai gesti più piccoli e quotidiani.

Invito all’ascolto: Michael Jackson. “Heal the world”. Dangerous. Epic Records, 1991.