maggio 2023
ACCENDERE
LA SPERANZA
Qualche tempo fa ho partecipato all’Eucarestia in una chiesa del centro. Durante la celebrazione molte persone entravano dall’ingresso laterale e si fermavano giusto il tempo di accendere in velocità una o due candele all’altare della Madonna. Confesso che in un primo instante mi sono sentita seccata da quel via vai di gente che attraversava la chiesa durante la liturgia, tanto più che il sacerdote non parlava bene l’italiano ed era difficile decifrare le sue parole. Dopo aver rinunciato a capire cosa stesse tentando di comunicare all’assemblea il giovane prete missionario, ho cominciato a contemplare questa folla di fiammelle vibranti e la mia mente è volata con emozione a quando da bambina la nonna mi invitava ad accendere una candela alla “Madonnina”, con quel tono di voce che solo le nonne hanno. Ogni volta che mi lascio prendere dai pregiudizi verso gli “accenditori seriali di candele”, il ricordo di quei momenti pieni di tenerezza mi dice che la fede è alimentata anche da segni semplici, poco importa se rischiano di essere gesti scaramantici. Ognuna di quelle candele esprime un desiderio di bene, una richiesta di aiuto o un ringraziamento a chi è più in alto di noi e tutto può. Una preghiera senza parole che può illuminare di speranza le nostre notti.
Invito all’ascolto: Reale, “Luce”. Come nessun altro (2019 Session). La Gloria, 2019.
Accedi
Abbonamenti