Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Matteo 24, 42.
Ho trovato opportuno rileggere alcune annotazioni proposte, nel lontano 2019, dal Monastero di Bose: «L’inizio di un nuovo anno liturgico è sempre caratterizzato da una pagina evangelica che pone l’accento sulla parusía, la venuta gloriosa del Figlio dell’uomo. Venuta che situa il credente nell’attesa. E l’attesa è un movimento umano e spirituale tutt’altro che scontato».












