1 Maggio 2024
Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria. Matteo 13,57 
«Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». Quanto è vera questa affermazione di Gesù e quanto la riscontriamo anche ai giorni nostri! La viviamo, per esempio, nell’ambito lavorativo quando constatiamo che le nostre o le altrui capacità non sono sufficientemente riconosciute, a differenza magari di un nuovo collega che arriva da un’altra realtà e, ancor prima di dimostrare ciò che sa fare, è già considerato migliore di noi.