Come è facile, Signore, provare rancore, un odio muto e profondo per chi ci fa del male, soprattutto se ci è stato inflitto con superficialità, o ancora peggio, con cattiveria, per farci soffrire. Sembra giusto rispondere ferita a ferita. Occhio per occhio, dente per dente. Non una spirale di violenza, una continua faida, che si mantiene di generazione in generazione, ma la giusta risposta, quasi un obbligo di giustizia. Civile.