4 Febbraio 2022
E subito il re mandò una guardia. Marco 6,27
È curiosa la velocità con cui si svolge la scena della figlia di Erodiade che danza, il suo uscire dalla stanza, il rientrare «subito» e la reazione di Erode che «subito» manda a decapitare Giovanni. Il Vangelo di oggi si sofferma su un giuramento, su una richiesta e su un sentimento, quello della tristezza. Il resto è un passamano di parole, precisate sempre più ad ogni passaggio, e di un vassoio d’argento, preteso dalla ragazza.