C’è qualcosa di paradossale e triste all’inizio di questo racconto quando gli interlocutori propongono al Signore un caso fittizio, studiato, per mostrare come non ci possa essere risurrezione dai morti. L’eternità per i sadducei è la sopravvivenza del patrimonio genetico della famiglia, così importante che giustificherebbe il passaggio di mano in mano di questa donna come fosse un oggetto, dal primo dei fratelli, al secondo, poi al terzo…