È una missione non da poco quella che ci ha dato Gesù: andare e proclamare il vangelo, la buona notizia, è un compito oltre che importante anche molto delicato. Si rischia di farsi nemici, spesso tra i potenti ed egoisti, ma Gesù ne è consapevole e infatti ci promette che, se dovessimo venire maltrattati, non ci verrà fatto alcun male. Ma mi viene da chiedermi: io, giovane, appena laureato, appena entrato nel mondo del lavoro, a chi annuncio il vangelo? E chi mi ascolta? Come lo annuncio, poi, questo vangelo?