Invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato. Luca 14,13-14
Mi capita spesso di invitare amici miei o amici delle mie figlie a pranzo o a cena. A volte l’invito è rivolto a persone che hanno le mie idee o condividono il lavoro. Non mi aspetto nulla in cambio, solo il piacere di stare in compagnia. L’esempio che fa Gesù cosa significa allora per me, per la mia vita?












